Ed ecco che lentamente scende la sera. I ragazzi e la guardia parlano e scherzano giu nel cortile e lo fanno con tanta animosita che sembra stiano litigando. Guardo il cancellone e sorrido, pensando a quanto sarebbe facile per una banda entrare nel cortile. Qui si dice spesso “siamo nelle mani di Dio”…….e quanto e’ vero in questo momento.
Giornata di blocco totale di tutte le attivita……ancora. La nostra scuola era aperta e c’erano anche una cinquantina di giovani della secondaria ma abbiamo deciso di chiudere da domani per non mettere a rischio l’incolumita degli studenti e della scuola.
Strade completamente vuote, a parte le solito moto che come mosconi ronzanti passano indisturbati fra densi fumi neri di barricate infiammate. Si parla di altre 3 stazioni di polizia cadute in mano ai banditi. Stazioni non lontane dall’aeroporto. Si parla e ci sono immagini di cadaveri intorno al perimetro della prigione che non sono ancora stati tolti dalle strade. SI parla di 40 morti e decine di feriti.
Oggi, come ieri, il perimetro dell’aeroporto internazionale era pattugliato da polizia e membri dell’esercito di Haiti. Un gruppo di banditi e riuscito a sfondare il muro di cinta e sono entrati ma sono subito stati respinti dalla polizia. Correva notizia di un imminente arrivo del primo ministro verso la una del pomeriggio e i banditi hanno intensificato le loro posizioni ma ovviamente nessun aereo o elicottero e artrivato. L’aeroporto era completamente deserto all’interno e non c’erano aerei parcheggiati, Infatti quelle poche compagnie che volano in Haiti hanno cancellato tutti i voli fino a nuovo ordine.
Circolano voci su facebook e instagram, che il Primo Ministro, Ariel Henry, ha cercato di recarsi a Santo Domingo ma gli e stato rifiutato l’atterraggio e nel tardo pomeriggio sembra che l’aereo sul quale viaggiava, sia potuto atterrare a San Juan, Puerto Rico. Chissa se e vero, lo sapremo bene domani. Speriamo che domani qualche banca riapra perche siamo un po a corto di cash e se non aprono dovro escogitare un qualcosa. Abbiamo derrate alimentari in abbondanza e anche carburanti ma prodotti di giornata come pane, carne, verdure, spezie e fagioli freschi sono difficili a trovare. Ancora una volta le ambulanti ci hanno un po salvato in questi giorni passando davanti al cancellone con frutta e tutti gli articoli elencati sopra………. ma non accettano assegni o pagamenti con carte di credito !!!!!
Sono in contatto spesso con mia moglie e mia figlia che sono a Santo Domingo e mi reputo fortunato che non siano qui con me ora. Quando il cuore e tranquillo, tutti questi problemi passeranno prima o poi.
Chiudo qui, vado a ascoltarmi un po di musica anni ’80 e piu tardi un buon spaghetti aglio e olio e peperoncini con variante pane grattugiato abbrustolito (l’ho imparato in Sicilia anni fa) non me lo toglie nessuno. Ciao
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